Giunto alla sua decima edizione, il festival “Le vie dei Tesori” è diventato un appuntamento imperdibile per la città di Palermo. L’iniziativa si articola in 5 weekend di scoperta, dall’1 al 30 ottobre.
L’obiettivo è quello di promuovere un’alleanza in nome della cultura, della conoscenza e della riappropriazione degli spazi. Quest’anno ci sono: 90 luoghi aperti al pubblico, 120 passeggiate d’autore, 10 grandi eventi e ben 65 laboratori per bimbi.
Per visitare i luoghi basta acquistare online i coupon al costo di 10 euro (valido per 10 visite a scelta tra i luoghi del circuito), 5 euro (prevede 4 visite), 2 euro (singolo ingresso acquistabile anche fisicamente nei luoghi interessati). Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 091.8420062.
Con “Le vie dei Tesori” Palermo si anima quindi di itinerari, nuove prospettive, spunti di dialogo e forme di accoglienza. Nel corso dei 5 weekend, sarà possibile attraversare la città lungo i suoi luoghi, anche quelli inediti e meno conosciuti, scoprendo le torri e le cupole, i qanat arabi, il bagno ebraico passando poi da oratori, chiese, teatri, musei, palazzi e ville storiche.
Ci sono luoghi straordinari e unici nel loro genere, messi a disposizione dalla Curia, dall’Università e dalle fondazioni per una lista lunghissima di attrazioni. Il patrimonio artistico-culturale di Palermo non smette mai di stupire.
Tante le novità di quest’anno. Sono oltre 30 i luoghi che aprono le porte per la prima volta: il Museo del Risorgimento, appena riaperto dopo la lunga chiusura, il Museo Salinas restaurato, Palazzo Zingone-Trabia, la gipsoteca di Palazzo Ziino, la chiesa inferiore della Cappella Palatina, Villa Pottino, Villa Bordonaro, la cappella di Maria Santissima della Soledad e tanto altro ancora.
Il gran finale è quello della notte bianca nei 9 siti dell’itinerario arabo-normanno appena riconosciuto dall’Unesco: Palazzo Reale, Cappella Palatina, San Giovanni degli Eremiti, Zisa, chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, San Cataldo, Ponte dell’Ammiraglio, Cattedrale di Palermo e Cattedrale di Cefalù. Non mancano poi incontri e spettacoli musicali organizzati durante tutto il mese di ottobre.
Con l’obiettivo di incentivare il turismo, la manifestazione quest’anno si arricchisce di un’app, che permette di avere una descrizione in inglese e francese dei monumenti. Arrivano per l’occasione anche la Carta Gold, una tessera nominativa che consentirà di accedere liberamente ai 90 siti del festival e il progetto “Le vie dei Tesori kids” che prevede ogni domenica alle 11 visite gudate per bimbi in 7 tra i 90 tesori.
Nelle prime due settimane di ottobre, sarà allestito nelle zone pedonali del centro storico “Le vie dei Tesori village“, un villaggio che mira a valorizzare le eccellenze del gusto e dell’artigianato.
Per la decima edizione del festival è stata attivata una partecipazione con Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo, che distribuirà gratuitamente i coupon ai turisti che atterreranno all’aeroporto Falcone e Borsellino.
Amici Dei Musei Siciliani in occasione delle Vie dei Tesori curerà le visite guidate, l’organizzazione di Laboratori e Itinerari Didattici.
www.leviedeitesori.it