Venerdì 26 maggio si inaugura all’Oratorio di san Mercurio la seconda edizione di Sacrosanctum con l’opera dell’artista messicano Diego Moreno. Traendo nutrimento dai ricordi familiari tramandati dalla nonna materna attraverso gli album fotografici, Moreno ha fatto di questo preciso mezzo la sua principale vocazione. La sua infanzia, immersa nella liturgia cattolica, nelle leggende, nei rituali, ma anche nel mondo ancestrale indigeno del Chiapas, si concretizza come punto d’inizio di un personale percorso formativo, che mette in luce le continuità e le numerose contraddizioni di un complesso sistema di culture e credenze.
Dovendosi confrontare con una differente tradizione devozionale Diego Moreno sceglie di rappresentare uno dei momenti della Passio Christi, di cui diviene esso stesso testimone e partecipe. Il suo Cristo legato alla colonna ricorda, infatti, le tante Sacre Rappresentazioni e processioni dei Misteri che costellano la Sicilia durante i riti della Settimana Santa, una struggente rievocazione storica incentrata sull’esasperazione del dolore e sulla flagellazione della carne.
Continua, dunque, con Sacrosanctum, quel processo di indagine multiforme e in continua evoluzione sul legame tra sacro e contemporaneità, visto e vissuto attraverso lo sguardo di un artista. La rassegna, curata da Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto, è organizzata e sostenuta dall’associazione Amici dei Musei Siciliani, ente no profit da anni impegnato nel campo della tutela, della valorizzazione e della pubblica fruizione di siti monumentali di difficile accessibilità. La formula rimane invariata. Con una libera offerta si potrà contribuire alla messa in pratica di interventi di manutenzione e partecipare attivamente a progetti di risanamento e restauro.
BIO
Diego Moreno (San Cristóbal de las Casas, Chiapas, Messico, 1992) ha studiato fotografia presso l’Art Gymnasium del Chiapas. Nel 2014 riceve una borsa di studio dalla World Press Photo Association con la quale frequenta il corso di Photo Narrative and New Media presso la Fondazione Pedro Meyer. Laureatosi in Fotografia Contemporanea al Centro de la Imagen (CI) di Città del Messico nel 2015, nel 2016 viene selezionato dal The British journal of photography di Londra come miglior fotografo emergente. Nel 2017 è selezionato al The Grand Prix Images Vevey in Svizzera e ottiene una menzione di onore al Concorso Iberoamericano NEXOFOTO. Nel corso della sua esordiente carriera ha ricevuto importanti riconoscimenti, quali il premio della X Biennale Puebla de los Angeles (Messico, 2015) e una borsa di studio “JOVENES CREADORES” del Sistema Nacional de Creadores de Arte (SNCA) del México FONCA/CONACULTA. Nel 2016 è stato finalista del concorso Identidad / América Latina di Cuartoscuro e dell’International Photography Award Emergentes di Braga (Portogallo) e scelto per la Joop Swart Masterclass del World Press Photo di Amsterdam. Ha partecipato a mostre collettive e individuali in Messico, Cile, Taiwan, Malesia, Amsterdam, Londra, Spagna, UE e Brasile.
Inaugurazione: 26 maggio 2017, h 18:30. Ingresso gratuito
Esposizione: 26 maggio – 25 giugno 2017
Orario: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
Ufficio Stampa: Cinzia Di Marco
Info: info@amicimuseisiciliani.it
091 6118168