Il buio, con tutto quello che ci evoca, dalla paura al sogno, la sua forza immaginifica, il suo silenzio, la sua irrealtà se per realtà intendiamo ciò che vediamo, l’oscurità illuminata dal suono che accende la fantasia: questa la cornice in cui si muove l’iniziativa che l’Associazione Amici dei Musei Siciliani in collaborazione con l’Associazione Kleis propone in questa particolare rassegna, nella quale un gruppo di artisti, Lucina Lanzara, Gianni Gebbia, Salvo Piparo ed i Sei Ottavi, raccolgono una sfida inusuale e particolarmente impegnativa, quella di esibirsi nell’oscurità più assoluta. Un luogo meraviglioso, l’oratorio di S.Mercurio prima opera giovanile del genio di Giacomo Serpotta, ospita quest’evento dove il pubblico è obbligato alla perdita del senso della vista e si affiderà soltanto all’udito ed alle immaginazioni che suoni e parole riusciranno a suscitare. “Nel percorso di valorizzazione dell’oratorio di S.Mercurio, sconosciuto a molti palermitani e tornato recentemente fruibile dopo un lungo restauro, abbiamo pensato di organizzare questa piccola rassegna che ha nella sua particolarità la sua ragion d’essere: ringrazio gli artisti che hanno raccolto questa difficile sfida e si stanno mettendo in gioco, perché in questa occasione la loro bravura non sarà valutata nella loro visione, ma su un altro livello, nella capacità che avranno di suscitare emozioni mentali.” dice Bernardo Tortorici di Raffadali, Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani.
ORATORIO DI SAN MERCURIO
Cortile di S.Giovanni degli Eremiti
Ore: 21,15
Ingresso: 7,50 euro
