Nella notte tra il 17 e il 18 di ottobre del 1969 svaniva per sempre, rubata con inaudita semplicità, la Natività di Caravaggio, opera magnifica e tra le più importanti dell’ultimo periodo del Maestro, e l’unica dipinta durante l’incerto soggiorno del pittore a Palermo. Il quadro di grandi dimensioni copriva una parete del mistico e festoso Oratorio di San Lorenzo ed era incastonato nei «teatrini», che ornavano tutto il complesso, dell’altro sommo Giacomo Serpotta. Opera d’arte immensa, dunque, non solo il dipinto, ma nel complesso il luogo in cui si inseriva. Il danno del furto fu inestimabile. E riassunse agli occhi dell’opinione pubblica più civile un’immagine di violenza, di incuria ambientale, di negligenza delle autorità. Un’immagine simbolo dell’inerte decadenza in cui era stata irretita una città una volta orgogliosa, complice in quell’occasione del più incredibile furto d’arte che Palermo abbia potuto subire.
Mercoledì 17 Ottobre 2012 alle ore 21.00 l’Associazione Amici dei Musei Siciliani presenta “La Notte dei Ladri” presso l’Oratorio di San Lorenzo, Via dell’Immacolatella, 5 a Palermo.
Il programma della serata verrà articolato e scandito da vari momenti:
- Il furto della Natività di Francesco De Grandi accompagnato dalla Voce Narrante di Salvo Piparo e dal tappeto sonoro di Francesco Calabria
- NEXT: verrà annunciato l’artista che realizzerà la “nuova” Natività che verrà presentata in Oratorio la notte del 24 Dicembre.
- la proiezione del video Nativolè
- l’esposizione di “Pezzi di Caravaggio” e del “Tappeto di Marino Mannoia”.
- Per ricreare lo scenario, l’accesso all’Oratorio avverrà solo ed esclusivamente con torce elettriche fornite per l’occasione.
1 Response
1locally