Nella notte tra il 17 e il 18 di ottobre del 1969 veniva rubata con inaudita semplicità la Natività di Caravaggio, opera magnifica e tra le più importanti dell’ultimo periodo del Maestro, e l’unica dipinta durante l’incerto soggiorno del pittore a Palermo. Il quadro di grandi dimensioni, adornava il mistico e festoso Oratorio di San Lorenzo e dialogava con gli angeli dal grande Giacomo Serpotta realizzati per deporre il magnifico dipinto incorniciato sull’altare. Opera d’arte immensa, dunque, non solo il dipinto, ma nel complesso il luogo in cui si inseriva. Il danno del furto fu inestimabile. E riassunse agli occhi dell’opinione pubblica più civile un’immagine di violenza, di incuria ambientale, di negligenza delle autorità. Un’immagine simbolo dell’inerte decadenza in cui era stata irretita una città una volta orgogliosa, complice in quell’occasione del più incredibile furto d’arte che Palermo abbia potuto subire.
Giovedì 17 Ottobre 2013 alle ore 22.00 l’Associazione Amici dei Musei Siciliani presenta la terza edizione de “La Notte dei Ladri” presso l’Oratorio di San Lorenzo, Via dell’Immacolatella, 5 a Palermo con un Video Mapping “NATIVITà” realizzato da PULSE4K, un gruppo di giovani artisti dei nuovi media, fondato nel 2009 da Alessandro Simeti (Sound Designer), Giovanni Falzone (Motion Graphics), Giuseppe Palmeri (Visual Designer), a Palermo. Per ricreare lo scenario, l’accesso all’Oratorio avverrà solo ed esclusivamente con torce elettriche fornite per l’occasione.
Il Video Mapping rivive la vita di questo capolavoro partendo dalla sua realizzazione fino ad arrivare a quella triste nottata della sua scomparsa, e i vari misteri che circondano l’opera dopo il furto e si inserisce all’interno del progetto Next promosso dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani. Next si propone di andare oltre l’insanabile vuoto lasciato dal furto del Caravaggio, invitando artisti del panorama contemporaneo alla realizzazione di una nuova Natività. Proclamando sotto nuova forma la resurrezione di un’opera perduta, agli artisti è demandato il compito di esorcizzare questa gravosa scomparsa, proponendo nella contingenza del presente una concreta possibilità di rinascita. Nell’arco della serata verrà annunciato l’artista che realizzerà la “nuova” Natività e che verrà presentata in Oratorio la notte del 24 Dicembre 2013.
L’opera, finanziata dall’associazione, sarà esposta la notte del 24 dicembre 2013 presso i locali dell’ex-sacrestia (Lab’Oratorio di San Lorenzo), dove resterà in mostra sino al 17 ottobre 2014 quando verrà nuovamente rubata, in un rito che si propone come un auspicio.
“ Proporre questa “notte” assume diversi significati, certamente vuole ricordare una data tragica per la nostra città e per il mondo della cultura; racconteremo storie ed atmosfere legate al clamoroso furto, ma vogliamo anche coinvolgere gli spettatori attraverso un percorso emozionale di espiazione che possa tramutarsi in auspicio collettivo; infine vuole provare a rilanciare la complessa macchina investigativa, affinchè questo efferato omicidio d’arte possa ridursi ad un semplice rapimento.” dice Bernardo Tortorici di Raffadali, Presidente degli Amici dei Musei Siciliani.